venerdì 12 aprile 2013

Si accende lo Smartphone, si spegne l'Eros!

Smartphone e tablet hanno davvero migliorato la nostra vita?
Forse no, almeno non quella sotto le lenzuola.


Secondo un sondaggio recentemente condotto da broadbandchoices.co.uk, un comparatore di prezzi britannico, oggi si va a letto in media 90 minuti più tardi rispetto a 10 anni fa: a tenerci svegli sarebbero aggiornamenti di status, condivisioni di foto, tweet e altre irrinunciabili attività digitali. E, secondo i partecipanti al sondaggio, a risentirne maggiormente sarebbe proprio la vita sessuale


Anche perchè, non solo ci si corica più tardi, ma molto spesso (lo fa il 46% del campione) si va a letto in compagnia del proprio smartphone per leggere, navigare e chattare: un'abitudine pericolosa, in grado di spegnere la passione anche nelle coppie più affiatate. E non solo, in grado anche di provocare guai ben più gravi alla salute, come disturbi del sonno, dell'umore  e interferenze a livello cellulare.
Nemmeno l'età sembra essere una discriminante: il 66% degli intervistati under 30 ha dichiarato di twittare o accedere a Facebook dal letto.


Inoltre, tenere un cellulare o un tablet, sul comodino, accanto a un apparecchio Babycomp, può interferire col suo funzionamento, con rischio di black out e perdita dei dati (anche se la sicurezza contraccettiva rimane comunque invariata).

Fonte: Focus.it

Leggi anche:

Nessun commento: