Al mondo sono circa 100 milioni le donne che usano la pillola, 12 milioni solo negli Stati Uniti. In Gran Bretagna il 25% circa delle donne, tra i 16 e i 49 anni, usa la pillola, in Giappone uno scarso 1%.
I medici Giapponesi hanno aspettato 40 lunghi anni prima di approvare l’utilizzo della pillola e l’hanno fatto appena nel 1999, dopo aver aspettato che gli studi scientifici sui preparati ormonali siano più approfonditi e moderni. Ma la cautela rimane.
Infatti, se a una donna viene prescritta la pillola, quest’ultima è obbligata a fare una visita medica ogni tre mesi per controllare gli effetti collaterali e eventuali insorgenze di disturbi ad essa correlati o che ne richiederebbero la sospensione.
Inoltre, la loro paura è che le malattie sessualmente trasmissibili possano aumentare. Infatti, la maggior parte dei Giapponesi usa il profilattico, e ciò viene rispecchiato dal bassissimo tasso di malattie sessualmente trasmissibili e HIV.
Il Giappone possiede, inoltre, la minor percentuale di ragazze madri, contro l’altissima percentuale della Gran Bretagna, dove la pillola è molto più utilizzata.
Nessun commento:
Posta un commento